Articolo tratto da Quattromura del 22/09/2001
Di costante attualità è l’argomento sicurezza relativo alla materia immobiliare. In particolare, se ne sta discutendo dopo gli ultimi crolli provocati dal nubifragio che ha interessato la nostra città nei giorni scorsi. Su base nazionale è interessante citare alcuni progetti presentati dall’Ance, l’associazione dei costruttori, che prevedono il rilascio, da parte di enti a questo preposti, del marchio di qualità relativo agli edifici.
Al momento per tale iniziativa è prevista solo l’adesione volontaria da parte delle imprese. Il titolo di qualità può essere rilasciato relativamente a edifici di nuova costruzione o a seguito di interventi su edifici già esistenti che però comportino modifiche sui principali requisiti. Il marchio può essere rilasciato a seguito di controlli in tutte le varie fasi, per cui dalla progettazione all’opera compiuta attraverso verifiche in corso d’opera.
Tale procedura a garanzia della qualità dell’immobile, vede la stipula di un contratto tra il costruttore e l’acquirente dell’immobile. In esso vengono inseriti i seguenti requisiti tecnici da rispettare nell’esecuzione dell’immobile: stabilità strutturale con collaudo statico finale, sicurezza contro gli incendi, comfort termoigrometrico e prevenzione della condensa, comfort acustico, impermeabilizzazioni, esame sull’igiene, sulla salute e sulla biocompatibilità, sicurezza d’uso, fruibilità ed accessibilità, manuale d’uso e manutenzione programmata ed infine gl’impianti tecnologici.
Inoltre dovrà essere redatto il programma dei lavori ed indicati i permessi e le autorizzazioni necessarie. L’impresa appaltatrice, in caso di richiesta del marchio di qualità, dovrà permettere l’accesso ai tecnici dell’ente al fine di permettere i necessari controlli in fase di esecuzione.
Le garanzie rilasciate riguarderanno l’opera in tutte le sue fasi, per cui dalle anticipazioni all’opera finita, fino alla garanzia decennale contro i difetti di qualsiasi genere sia relativi alla struttura che alle parti principali e accessorie dell’immobile. Chiaramente, vista l’assunzione di responsabilità ed il lavoro svolto, il costo per il rilascio del marchio di garanzia non sarà bassissimo: si ipotizza, infatti, una percentuale che dovrebbe avvicinarsi all’1% del costo di costruzione.
Mariano Russo